SpiroTiger, panoramica sui principi dell'esercizio respiratorio

SpiroTiger è uno strumento che permette un allenamento posturale, intenso e specifico della muscolatura respiratoria, senza sovraccaricare il sistema cardiovascolare e l’apparato locomotore.

È ideale per prevenire scorretti atteggiamenti posturali, soprattutto nell’età dello sviluppo. Le applicazioni di questo semplice allenamento sono le più svariate, vista la mancanza di controindicazioni per la persona sana: dai piccoli atleti in età scolastica, fino agli  anziani che si concedano un “respiro” di immediato benessere.

SpiroTiger è un apparecchio nato nei laboratori di fisiologia del Politecnico di Zurigo ad opera del Prof. Urs Boutellier a seguito di studi decennali per l’allenamento di endurance (RMET) finalizzato e specifico dei muscoli respiratori in uno stato di iperpnea-isocapnica.

Per spiegare il significato di questo termine ricorriamo ad un esempio.

Pensiamo a ciò che succede a livello respiratorio in seguito ad uno sforzo muscolare particolarmente intenso o protratto nel tempo: frequenza e profondità del respiro vengono aumentate compiendo atti respiratori più profondi e più rapidi perché il nostro organismo richiede un maggior apporto di ossigeno.

Questo aumento della ventilazione giustificato da una esigenza fisiologica è detto iperpnea.

Se invece noi volessimo incrementare frequenza e profondità del respiro senza che questo sia effettivamente necessario, cioè senza il compimento di alcun lavoro muscolare, il risultato sarebbe una ventilazione maggiore rispetto a quella effettivamente richiesta dall’organismo in quel momento.

Questo aumento della ventilazione non giustificato da un’esigenza fisiologica è detto iperventilazione.

Nell’allenamento della muscolatura respiratoria attraverso SpiroTiger è possibile compiere atti respiratori profondi e veloci senza incorrere nell’iperventilazione e ciò grazie alla possibilità data dallo strumento di realizzare l’isocapnia, cioè di non alterare il fisiologico rapporto ossigeno/anidride carbonica.

L’apparecchio è composto da una manopola portatile munita di sacca per il riciclo di aria e da una valvola che, gravitando in un campo magnetico e variando la sua posizione in relazione ai flussi di aria in entrata e in uscita (cioè in inspirazione e in espirazione) effettua un monitoraggio di questi ultimi.

I dati forniti dallo spostamento della valvola vengono inviati ad un software che, anche in base a valori precedentemente impostati come il volume della sacca, controlla e comunica all’utilizzatore l’effettiva realizzazione dell’isocapnia, fornendo contemporaneamente indicazioni per il suo raggiungimento (respiro più o meno profondo, ritmo più o meno veloce) ed int errompendo l’allenamento nel caso un numero di respirazioni superiore a quattro venga effettuato al di fuori dei giusti parametri.

Una base elettronica infine registra ogni singolo allenamento. Questo sistema permette di allenare i muscoli respiratori ad intensità e per durate non raggiungibili con le metodologie classiche.

Inizialmente si riuscirà ad usare SpiroTiger solo per qualche minuto: la durata aumenterà da 3-4 a 10-12 minuti, fino a un esercizio regolare per 15-20 minuti continui di allenamento. Vedi anche: Come si utilizza >

Resistenza aerobica, forza, coordinazione, velocità e mobilità dei muscoli del tronco, vengono allenati in modo specifico e mirato, per un miglioramento posturale, della prestazione e per un sempre gradito benessere.

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